Parliamo del libro: Nano Gianni e i granelli rossi

UNA FIABA E TANTI GIOCHI PER BAMBINI AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

Questo libro è composto da più parti:

  • LA FIABA DI NANO GIANNI E I GRANELLINI ROSSI.
  • FIABE , GIOCHI, EMOZIONI.
  • GIOCA CON VASSILISSA E NANO GIANNI.
  • UNA PAROLA DAI GENITORI ( a cura Umberto Galimberti).
  • RITAGLIA E GIOCA CON I PERSONAGGI DELLA STORIA.
Questa favola è solo una favola?
ASSOLUTAMENTE NO!
Ampliando il discorso, una fiaba può essere un’ opportunità, tempo prezioso in cui una famiglia si può immergere in una storia immaginaria uscendo dagli schemi della vita quotidiana .
La fiaba di “Nano Gianni e i granelli rossi” ci offre la possibilità di affrontare un argomento che oggi sta modificando le nostre vite. Il famosissimo e il temutissimo Covid-19.
Da psicoterapeuta e da genitore decido così di utilizzare questa favola per lavorare con i miei pazienti e con mio figlio sul Coronavirus.
Durante la lettura mi soffermo su alcune parti della storia per osservare se ci sono reazioni verbali e non verbali e nel caso ci fossero, accolgo domande o reazioni emotive.
Finita la storia, troviamo prima alcune riflessioni del Professor Sbattella su ruolo della fiaba e dopo vengono proposti dei giochi da svolgere insieme.
Per quanto mi riguarda la cosa che mi ha divertita di più è stata creare i personaggi e poter rivivere la storia muovendo i vari protagonisti.
In questo modo i miei pazienti, una volta finita la seduta, potranno portare a casa i personaggi e così potranno continuare a giocare anche in mia assenza e se mai durante la seduta successiva mi potranno  raccontare com’è andata avanti la storia, quindi direi che mettere all’interno del libro le sagome da ritagliare è stata un’ottima trovata.
Se invece il Coronavirus avrà colpito da vicino il mio paziente e lui o lei risulterà essere molto sofferente si potrà pensare di mettere  le sagome ritagliate in una scatolina e di tirarle fuori nuovamente insieme.
Ovviamente queste sono mie interpretazioni, all’interno del libro potete provare tanti spunti su cui lavorare.
Quindi genitori, insegnati, terapeuti questo libro è un ottimo strumento per affrontare il tema del Coronavirus.
L’unica pecca è che non c’è il formato cartaceo suppongo che arriverà ma siamo nell’era digitale, ogni tanto ci dobbiamo rassegnare ed evolvere.
Buona lettura e buon divertimento.