Venerdì ho condotto l’ultimo incontro del teatro delle emozioni, era un appuntamento speciale perché oltre i bambini hanno partecipato i genitori.
Tengo molto agli incontri in cui i genitori partecipano attivamente perché credo che siamo momenti preziosi in cui si può creare una bella sintonizzazione emotiva, anche se per 50 minuti o poco più.
Essendo il 22 dicembre ho creato un laboratorio sulla storia: “Bastoncino” di Giulia Donaldson e Axel Scheffler, edito da Emme Edizioni.
E’ una bellissima storia sul Natale.
Il protagonista è il Signor Bastoncino che un brutto giorno si allontana dalla sua famiglia: composta da una moglie e dai suoi 3 bastoncini.
Il distacco avviene contro la sua volontà.
Durante il suo viaggio incontra numerosi personaggi che non lo capiscono, non lo ascoltano e lo usano.
Incontra anche dei personaggi che cercano di aiutarlo ma senza successo.
Lui continua a lottare per tornare a casa..
Durante la notte del 24 dicembre quando orami è esausto e inizia a perdere la speranza di riabbracciare i suoi cari, aiuterà un personaggio fantastico incastrato in un camino.
Salverà Babbo Natale, che dopo aver consegnato tutti i doni, lo riporterà dalla sua famiglia.
E vissero tutti felici e contenti!
Perché mi ha colpito questo libro?
- E’ un racconto di Natale diverso dai soliti.
- Parla della forza di volontà.
- Parla della gratitudine.
- Parla del perdono.
- All’interno si trovano tutte le emozione: paura, rabbia, tristezza, sorpresa, gioia…
- Parla dell’amore.
Ho scelto questo libro perché era ricco di spunti.
Le famiglie che hanno partecipato Venerdì, la Vigilia di Natale, metteranno nel camino o fuori dalla porta il Signor BASTONCINO così aiuterà Babbo Natale ad entrare in casa loro.
Nelle foto potete vedere il mio Signor Bastoncino che è pronto ad aiutare Babbo Natale ed a tornare dalla sua famiglia.